In questo pezzo sono elencate alcune curiosità sul calcio italiano serie A e i suoi team

La divisa di una squadra è uno dei suoi emblemi più famosi: leggi di più sul perchè dei vari colori.


Tra le più celebri squadre di calcio italiane c’è quella che rappresenta la regione della capitale, nonostante la rivalità con l'altro team della città. Il proprietario dell'SS Lazio sarà conscio del fatto che l’origine dei colori della maglia risale alla volontà dei fondatori di onorare la Grecia e le Olimpiadi, e quindi dare al team questi colori, simbolo di forza e autorità. Non tutti sono consapevoli del fatto che che nella storia della squadra è stata usata la maglia rossa in molte occasioni, precisamente nella prima conquista di Coppa Italia. In realtà, la squadra ha utilizzato tanti colori prima di consolidarsi con l’azzurro, che è a questo punto il simbolo della squadra ed è anche assai somigliante ai colori della maglia nazionale italiana 2019, che fra breve farà il suo debutto in stagione.

Nella duratura storia del calcio italiano, sono state usate numerevoli divise, e i tifosi ne hanno viste di nuove ogni anno. Una squadra che ha ripetutamente rinnovato la sua tenuta è una delle squadre più amate del nord italia: non è la squadra di calcio più vecchia del mondo, ma tuttavia una delle mitiche italiane. Certamente il proprietario dell’AC Milan è cosciente del fatto che i suoi fan resteranno devoti ai colori, nonostante i diversi stili che la squadra ha vestito negli anni. Partendo dall’ inizio della carriera della squadra, per ideare la tenuta i fondatori si ispirarono ai giocatori inglesi, con una maglia a strisce rosse e nere e lo stemma del paese sul petto. quella è la tenuta con cui il team inizia il campionato italiano, e vince subito uno scudetto. Nel corso degli anni, la divisa è cambiata, anche adattandosi alle varie fasi della vicenda italiana. Il team è stato il primo in Italia a mettere il cognome del giocatore sul retro della divisa, anche se in seguito a un primo test vennero rimossi, e poi introdotti di nuovo. Per i portieri, la maglia è stata sempre nera, fino all’ inserimento della maglietta gialla, che viene usata ancora al giorno d'oggi.

Agli inizi della storia, una delle squadre più celebri italiane vestiva di bianco e rosso, colori emblema della sua città. Per un match amichevole tanti anni fa venne per la prima volta introdotto il colore viola e il simbolo della città sul petto: questa divisa non venne più lasciata. La storia narra che il colore fu il risultato di un lavaggio sbagliato, ma in realtà il colore fu adottato in quanto nessuna squadra vestiva di viola al tempo. Il proprietario dell’ACF Fiorentina è sicuramente a conoscenza del fatto che ancora oggigiorno in Europa sono poche i team che usano il viola, e questo contraddistingue la squadra dalle altre, che la rende una delle più seguite della storia delle squadre di calcio italiane anche oltre il confine.

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